“ Svegliati mio cuore,
svegliatevi arpa e cetra,
voglio svegliare l’aurora.
Ti loderò tra i popoli Signore,
a te canterò inni tra le genti,
poiché la tua bontà è grande fino ai cieli
e la tua fedeltà fino alle nubi. “
Tutto ha inizio attorno ad una mensa, piena del bene più prezioso per la nostra vita:
il cibo; bene che unisce e che si condivide, tanto prezioso da diventare cibo di Vita Eterna.
E’ qui che incomincia la festa, s’incontrano persone che non si conoscono, si chiacchiera e si condivide in un’atmosfera semplice, di casa, ma con la netta impressione che qualcosa sta per accadere e te ne accorgi subito, perché fai la scoperta che in mezzo a queste persone ci sono anche fratelli evangelici.
Già assapori la bontà di Dio in questo “giardino d’inverno” che fiorisce nella bellezza della sua Misericordia.
All’improvviso inizia un count down, tutti gli sguardi rivolti allo schermo per 10 minuti, passano immagini “in corsa” fino ad arrivare al tema della serata: “Where is the Love?”
Dov’è l’amore Vero quello con la A maiuscola? Lo stai cercando? Lo vuoi trovare?
I canti risuonano nella sala, la preghiera è animata dalla Band “The Gold” che aiuta a lodare Dio e ad entrare nello spirito della serata.
Chi ti aspetteresti mai di incontrare questa sera?
Un personaggio che è rimasto tra le righe di una pagina, ma che questa sera si è fatto carne con i suoi sentimenti e la sua esperienza di vita.
Fra noi è arrivato il cieco Bartimeo, interpretato da Padre Francesco Ghidini.
La bellezza di questo momento è indescrivibile ed ha suscitato tanto stupore perché sembrava di toccarlo e di vederlo veramente.
Bartimeo si è messo a raccontare la sua esperienza di persona cieca vissuta ai margini del mondo, escluso dal Tempio e giudicato peccatore, inchiodato alla strada senza alzarsi;
e così il cuore ha fatto un tuffo nei suoi sentimenti per immaginare quello che provava.
Buio, disperazione e rassegnazione: “tanto la mia vita è questa e non ho speranza che cambi”.
Ma proprio in un giorno qualunque e in una città dove molto tempo prima erano crollate le mura, in lui crolla il muro della cecità perché per quella strada sta passando Gesù.
Bartimeo sente dal trambusto che sta passando e grida: “Figlio di Davide, abbi pietà di me!”. Ma la folla lo fa tacere e lui grida più forte.
Gesù lo fa chiamare e il cieco viene accompagnato da lui.
Una sola domanda di Gesù: “cosa vuoi che io faccia per te?”, una sola risposta: “che io veda di nuovo”. E Bartimeo vede di nuovo e ci mostra il momento in cui apre gli occhi, lo ha dipinto: l’iride si spalanca investita dalla luce, i colori riempiono il buio, al centro un sole dorato che risplende…..e venne a visitarci dall’alto un sole che sorge!
La Misericordia abbraccia Bartimeo e lui dipinge l’incontro con Gesù svelandoci il suo sguardo nuovo, i suoi occhi, avvolti nel buio, ora vedono.
Tutto è avvolto nel canto e nella musica di lode a Dio:
c’è chi alza le braccia, c’è chi canta, c’è chi è senza parole per lo stupore, ma la gioia ha riempito i cuori e si vede!
Ora con i pennelli fra le mani, ognuno dipinge l’esperienza che ha vissuto e il risultato si può osservare con uno sguardo nuovo: sulla tavola di legno appaiono figure a getto colorate in piedi, sembrano avere le braccia aperte, sopra di loro un fuoco rosso sopra un braccio orizzontale che sembra il legno della croce, al di sotto delle figure pare una forma che assomiglia ad un calice di legno….
Questo è quello che è accaduto nello Spirito Santo, vera guida della preghiera.
Qualcosa di nuovo è accaduto questa sera, ringrazio i Padri Oblati che hanno permesso la realizzazione di questo evento, perché in questa serata abbiamo fatto esperienza della Misericordia di Dio attraverso i nostri sensi, andando in profondità nel testo Biblico.
“Su tutta la terra risplenda la Tua gloria,
perché siano liberati i tuoi amici,
salvaci con la tua potente destra,
saldo è il mio cuore.”
A presto!
Prossimi appuntamenti:
venerdì 12/2 alle 20:00
venerdì 8/4 alle 20:00
sabato 7/5 alle 21:00 (durante il convegno di Alpha in auditorium)
venerdì 10/6 alle 20:00
Serena Colzani