Assunzione di Maria

Maria

Maria rappresenta il nuovo modello di umanità e in questa stupenda lode che è il magnificat se ne riassumono appieno le sue caratteristiche.
Maria.
Maria è vissuta in una piena e reale comunione con Dio non solo fidandosi di Lui e dei suoi progetti diventandone così non solo la madre terrena ma il modello verso cui, tutti noi cercatori, dovremmo tendere. Questa ragazza diventata donna senza rinunciare alla sua umanità ci mostra il modello verso cui ciascuno di noi dovrebbe orientarsi. Proprio questa sua quasi fanciullesca fiducia nei confronti di Dio ha reso possibile per tutti noi il dono di Gesù. Proprio quel Gesù che attraverso la fiducia di Maria riesce a disvelare il vero volto paterno di Dio. Maria non sarà infatti solo la madre bambina di un Dio lontano e severo ma sarà la mamma di ogni uomo che riconoscendosi nel figlio coglie l’essenza della fratellanza di ogni uomo. Maria che ha avuto il privilegio di portare il verbo incarnato nel mondo ne ha condiviso ogni passo, ogni momento bello e brutto. Ha assistito ad ogni Suo riso ed ogni Suo pianto, lo ha cresciuto nel corpo e nello Spirito ma non lo ha mai dominato, anzi. Lo ha sempre saputo che quel bambino non era suo, come pure non sono nostri i figli che generiamo. Lo ha lasciato libero di essere ciò che doveva diventare anche se forse questo andava contro quello che lei avrebbe voluto. Ha saputo essergli accanto senza schiacciarlo, senza “covarlo” ad oltranza. Era lì nei momenti di massima popolarità ed era lì mentre moriva per mano nostra; nostra di quegli uomini così amati e così spaventati da volerlo eliminare per la delusione e la rabbia di ciò che Gesù non era diventato secondo il volere umano. Maria non ha prevaricato mai suo figlio anzi ne è diventata la prima discepola grazie a quell’amore immenso e gratuito che unisce ogni madre al proprio figlio ma che non impedisce al figlio di sviluppare se stesso e i suoi progetti. Maria si fidava oltre ogni ragionevole dubbio di quel Dio che era diventato uomo per mezzo di lei.
Figli.
Noi possiamo dire la stessa cosa dei nostri figli? Siamo in grado di fidarci di loro oltre ogni ragionevole dubbio o vorremmo solo che i nostri figli si fidassero di noi ?
Attraverso questo immenso dono di amore proprio Maria ci porta a scoprire che ogni uomo o donna fa parte del progetto di Dio che assegna loro capacità, sensibilità, emozioni che alle volte a noi sembrano impossibili. Attraverso questo impossibile Gesù apre il cuore dell’uomo a quella fratellanza universale che porta a scoprire la maternità universale di Maria. Non vi è infatti nessuna religione al mondo che non riconosca Maria come la figura più tenera e pura di quell’amore materno di cui tutti abbiamo bisogno. Questo è il dono immenso di questa ragazza diventata mamma in condizioni difficili se non impossibili che ci apre il cuore all’ingresso di Dio. Questo è il compito affidato ad ogni genitore quello di fidarsi dei propri figli lasciandoli diventare uomini e donne liberi attraverso le loro sensibilità e le loro esperienze riscoprendo così il grande dono di ciascuno….essere tutti figli di un unico Padre.

Claudio