«A quanti l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio» (Gv 1,12).
Ognuno di noi è figlio, frutto dell’essere generato dai genitori: una madre che “accoglie” il seme paterno e un padre che “feconda”.
Non sempre l’essere figli è una buona esperienza, non sempre l’amore che rende assolutamente meravigliosa questa esperienza ci viene donato nel modo migliore.
Ma c’è un’esperienza di figliolanza ineguagliabile: lo sperimentare, il sentirci figli di Dio amati. Amati sempre, al di là di tutto e nonostante tutto!
“Come è possibile questo?” Giovanni ci dice “accogliendo” Gesù, seme divino che feconda la nostra vita e ci dà il potere di diventare figli. Figli così confidenti nel nostro Padre da poterlo chiamare “abbà”, papà!
Come posso incontrare ed accogliere Gesù?
Mi piace pensare che Gesù si faccia incontrare in bellissimi giardini che lui stesso ha coltivato per noi, pieni di fiori colorati e profumati: i giardini della Nuova Evangelizzazione. Nei quali Lui stesso ti chiama e ti conduce!
Ti prende per mano e ti conduce nel giardino Alpha: qui Lui ti prepara a ricevere il kerigma, il primo annuncio del Suo amore, che ti scuote, ti suscita quelle domande sul senso della vita che cominciano a dissodare il terreno della tua anima per renderla morbida, pronta a riconoscerLo ed accoglierLo.
Poi, ti accompagna nel giardino Nuova Vita. Lì il terreno della tua anima viene nuovamente dissodato, ma anche ripulito dalle erbacce e abbondantemente seminato.
Forse ora ti sembra di percepire in te qualcosa di nuovo, qualcosa che è nato e non vuoi rischiare che muoia, pensi che sia utile un po’ di concime. Ebbene Lui ti accompagna nei giardini dove puoi nutrire la terra della tua anima e renderla sempre più feconda: sono il giardino delle10 Parole dove trovi efficace concime e il giardino Worship dove abbonda l’acqua della preghiera gioiosa per irrigare la tua anima dissodata, seminata e concimata.
Hai accolto Gesù, hai scoperto l’amore di Dio, Lo sperimenti padre e ti senti figlio, ma hai ancora qualche timore ad abbandonarti completamente. Ed ecco che Lui ti accompagno nel giardino EVO dove imparerai a lasciarti amare, dove sperimenterai la bellezza dell’essere figlio amato al di là di tutto e nonostante tutto, ti sentirai amato come mai lo sei stato e finalmente chiamerai Dio papà, “abbà”!
Signore ti ringraziamo per averci accompagnati durante quest’anno in questi meravigliosi giardini dove ti abbiamo incontrato. Ti ringraziamo per tutti coloro che hai chiamato e chiamerai ad attraversarli mano nella mano con Te e fra noi, fratelli uniti e figli dello stesso papà!
Buon Natale di accoglienza (guarda video)
Maria