Spesso si dice : “Sei scatenato!”. Sei senza argini, senza regole, non si riesce a fermarti … un ciclone.
Lo si dice di uno che è sfacciato, maleducato ed offensivo; ma solitamente lo si dice anche per una persona attiva, creativa e positiva – un vulcano di idee ed attività.
“La Parola di Dio non è incatenata”, ha la sua libertà ed apertura … ha la capacità di andare oltre le catene, oltre le barriere.
La Parola può incontrare due tipi di catene.
1- Condizionamenti od ostacoli esterni, persecuzioni, atti terroristici che ci fanno cadere nella paura (Dacca, Instanbul, Nizza, …) o alcuni modelli di pensiero che impediscono il diffondersi della Parola e del Vangelo.
2- Noi stessi soprattutto quando non ci riteniamo degni della sua Parola e di essere evangelizzatori, lasciandoci così condizionare dalle fragilità e dai peccati.
La Parola non si lascia in-catenare e paralizzare da tutto questo ha una sua forza e vivacità che ha origine dallo Spirito.
Dio, di fronte a questi ostacoli e fragilità, “rimane fedele” e non si ferma all’apparenza, ma vede il cuore … va sempre al cuore della situazione e della persona.
Nel caso di Davide, lo scartato, Dio ha guardato il cuore e non l’apparenza. Quindi cosa fa?
Dio fa irrompere su Davide lo Spirito, la Parola non si è lasciata incatenare dal considerarlo uno scartato, ma si S-CATENA. Rompe una barriera, un modo di pensare …
La Parola di Dio si S-CATENA e quando irrompe nella vita di un uomo lo S-CATENA, da renderlo incontenibile di fronte alle catene come Paolo.
Dio quando fa irrompere lo Spirito Santo nella nostra vita ci rende S-CATENATI per dare spazio e azione alla Parola S-CATENATA. La Parola ha bisogno di annunciatori mossi dallo Spirito …
Nel film il Gladiatore il protagonista dice: “Al mio segnale scatenate l’inferno”, mi verrebbe da dire:
“All’irruzione dello Spirito scatenate la Parola, il Vangelo”.
Siate S-CATENATI …
S-CATENATEVI …
S-CATENATE il Vangelo che è in voi …
Lasciate S-CATENARE lo Spirito che vive in voi …
pFra