“Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio”. Queste parole riecheggiano nella mia mente e palpitano nel mio cuore. Ricordo ancora quel giorno: ero in casa e un Angelo del Signore entrò e mi parlò …
In quel giorno mi fu dato l’Annuncio. L’unico. Il vero.
L’amore di Dio per me e per ciascuno dei suoi figli si fece carne, bambino, uomo! Io fui scelta dall’Altissimo per essere sua madre. Non temere Maria, non temere … non temere neppure ora … Ora, adesso, oggi … qui nel cenacolo in attesa …
Quando l’angelo giunse da me e mi disse che avrei concepito un figlio, che l’avrei chiamato Gesù e che mio figlio sarebbe stato grande e chiamato Figlio dell’Altissimo … in quel momento pensai, forse, incredula … come potrà avvenire ciò?
Quell’amore di Dio per me lo sentii immenso, quella fiducia che il Signore ha nutrito per me, quell’abbraccio e la sua potenza fecero cessare in un istante ogni dubbio! La meraviglia, lo stupore e la gioia riempirono il mio cuore e il mio corpo pronti a ricevere la Parola.
Signore mio Dio sono la tua serva! Avvenga per me secondo la tua Parola! Nulla posso temere tu sei con me.
Ai piedi della croce tu eri con me! Ora in questo cenacolo, Tu sei con me! Riunita insieme ai figli che mi hai affidato Tu sei con me! Come Madre in attesa del Figlio, Tu sei con me!
Sono una Madre in attesa.
Attendo che l’Amore di Dio fatto persona discenda: ecco attendo che lo Spirito Santo discenda, attendo le promesse del Padre e del Figlio. Io donna e madre sono chiamata a magnificare il mio Signore e Salvatore a riunire i suoi figli intorno a me in questo cenacolo. Grazie Signore perché grandi cose hai fatto per me! Grazie Signore perché ti fidi ancora una volta di me e la tua grazia scende su di me. In questo cenacolo oggi avviene un nuovo annuncio: “Non temere Maria le promesse del Padre e del Figlio si compiranno. Lo Spirito Santo scenderà su di te e sui figli che ti ho affidato. La potenza dell’Altissimo vi ricoprirà. Mi hai scelto come madre di Gesù. Ora mi affidi gli altri tuoi figli e mi chiedi di perseverare nella fede attraverso la preghiera, di amarli di amore materno, di prendermene cura e sostenerli nelle debolezze. Eccomi Signore: pronta a servirti per la nascita della tua Chiesa.
Sono pronta ad essere Madre.
Heidi