Eccola finalmente la notte tanto attesa ed eccolo finalmente il bambino tanto atteso. Ci siamo è nato, ancora e nonostante tutto e tutti Dio si è incarnato ancora una volta in noi e per noi. L’incarnazione è il pilastro fondamentale di questa nostra fede così ingenua e così folle che nessun uomo avrebbe mai potuto inventare, di questa fede che non può essere altro che donata ed io credo fermamente che il Padre ce l’abbia donata come infinito atto di amore. Nessuna mente potrebbe infatti concepire una follia così grande di un Dio che si fa bambino.
Bambino.
Piccolo, inerme, nudo, indifeso totalmente dipendente da un uomo e da una donna. Il creatore, l’infinito che si fa così finito e fragile. Credo che Dio sia talmente folle da scegliere di diventare uomo in Gesù, per raccontare la sua profonda identità. Per raccontarsi e identificarsi in ogni singolo uomo perché ogni singolo uomo possa ritrovarsi in Lui. Credo che questa sia la novità di questa notte unica nella storia della relazione Dio-uomo, di questa notte unica in cui Dio scommette ancora e definitivamente sulla sua creatura.
Grotta.
Ma se avete il coraggio, se osate affacciarvi a quella grotta a Betlemme, se lasciate perdere lo strascico della retorica familista che ci obbliga a sederci a tavole con persone che in cuor nostro detestiamo e ci detestano (ma perché? Vabbè…), se torniamo alla teologia superando e motivando la tradizione, se ci disarmiamo davanti a questo Dio disarmato, allora le cose cambiano.
I padri Oblati augurano BUON NATALE: guarda il video
E il Natale, ogni Natale, questo Natale, ci ricorda cosa accade quando Dio viene.
E viene qui e ora. Per me.
Se mi trova. Se sarò lì insieme a quei disperati di pastori, a quegli ultimi fra gli ultimi, se avrò il coraggio di guardare dentro, di vedere al di là del bambino infreddolito e coccolato allora la mia ricerca, la nostra ricerca avrà ritrovato il senso del Natale dell’amore smodato ed ingombrante di quel Dio che accetta fino in fondo fino alla fine di essere chiamato Uomo.
Buon s. Natale amici miei, buon s. Natale cercatori di Dio.
Claudio